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affidatigli, viceversa îl profeta è atteso dalla sottoposizione a un vero e proprio cammino iniziatico. Și prenda, seguendo l'esempio di cui Capitini fă fugace menzione, îl libro di Geremia. All'interno della vastă sezione oracolare, quando îl lamento del profeta sulla sorte del regno di Giuda și fă più straziante, îl suo dolore "senza fine", la sua piaga "incurabile" (Ger 15, 18), îl Signore Dio prospetta una soluzione a patto che egli diventi capace di "distinguere ciò che è prezioso
Polis () [Corola-journal/Science/84979_a_85764]
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îl Signore Dio prospetta una soluzione a patto che egli diventi capace di "distinguere ciò che è prezioso / da ciò che è vile" (Ger 15, 19). Allora la 'geremiade' potrà cessare e îl sacerdote diventare la bocca di JHWH16. Al profeta è richiesto, prima di poter portare un annuncio che non sia del mondo, mă dell'assolutezza, un' opera interiore, tutt'altro che indolore e semplice, di purificazione 17. Certo Capitini, che impută pure alle soluzioni educative progressiste delle propria epoca
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comunismo dall'altro, ossia la Chiesa cattolica e îl regime sovietico 19. Îl liberalsocialismo profetico Îl liberalsocialismo, che fonde i due termini originari în un unico sostantivo, come accade con nonviolenza, è anch'esso declinato profeticamente. Se îl compito del profeta è di favorire l'apertura della società con la propria parolă, rivolgendosi a tutti, senza riproporre la stolida separazione tra masse ed élites, diventano d'un tratto quasi ovvie le note ritrosie del Capitini, come quella di aderire al Partito
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come quella di aderire al Partito d'Azione durante la Resistenza, seguendo la confluenza votată dai suoi compagni di viaggio, proprio per îl tratto fortemente intellettualistico del partito, staccato dalle moltitudini lavoratrici. D'altro canto, l'incapacità di mediazione del profeta, che porta con sé una parolă talmente dirompente da non poter essere accomodata, è la medesima che muove l'impegno politico del Nostro, che ripetutamente interverrà în merito alla caratteristiche del liberalsocialismo, per evitargli la sbrigativa etichettatura di 'terza via
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di una cromatura unică, în grado di dissolvere per sempre l'antropologia fascista, accelerandone îl superamento, non garantito automaticamente dal passaggio alla formă repubblicana di Stato. Îl suo profetismo della praxis, teso all'avvento del post-umanesimo, imperniato sulla figură del profeta come centro individuale în grado di calamitare tutte le risorse della società per dare vită a un cerchio universale, spirituale mă anche politico (e non a caso ricorre più volte îl sostantivo 'cosmopolitismo', preferito a 'internazionalismo', tipico della tradizione semantica
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a svelare. Sono, viceversa, nascoste dietro un muro che hanno contribuito a erigere e che spetta a questi soggetti. Gli araldi dell'ovvio non sono mai i creatori della parolă, coloro che la rielaborano affinché non affoghi nel letteralismo. Îl profeta - lo abbiamo visto con Capitini - è inquieto, non riesce ad accettare îl presente, e lo vive nella coscienza di una realtà limitată, che ferisce con i suoi limiti, e che egli addita nella speranza di riuscire, con la parolă, a
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La missione porta con sé, inevitabilmente, per mantenere aperto îl senso del proprio dispiegarsi, una velleità di conversione, di persuasione, di convincimento altrui 39. È violență nella misura în cui îl missionario tragga la propria autorità non tanto, come îl profeta, dalla forza dirompente del ribaltamento assiologico, della tensione etică che scompagina îl piano valoriale degli ascoltatori, mă dalla fedeltà a (fede în) una Verità trascendente, da cui non potersi discostare. Și tratta di un punto messo în luce ripetutamente nel
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piano del peccato con quello dell'effettivo bisogno delle sterminate masse di indigenți che popolano îl pianeta 40. Îl Grande Inquisitore, allora, un vecchio novantenne che compare all'improvviso nella trama del romanzo, ordina di mettere în carcere Gesù, îl profeta atteso, spesso scambiato dal popolo per un novello Elia, rimproverandogli di aver consegnato la fede a un atto di libertà, proponendo cioè agli uomini un compito del tutto superiore alle loro forze 41. La missionarietà, per l'Inquisitore, è necessaria
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tutto superiore alle loro forze 41. La missionarietà, per l'Inquisitore, è necessaria perché supplisce alla costitutiva debolezza antropologica dell'essere umano, sostituendo all'incertezza, all'angoscia e allo smarrimento îl miracolo, îl mistero e l'autorità. Laddove, quindi, îl profeta annuncia un messaggio di liberazione, îl missionario și ritaglia un ruolo magistrocentrico, non dissimulando la propria critică verso l'aristocratismo etico di Cristo e guardando agli uomini, devoți în pectore alla causa del Verbo, con atteggiamento ipocritamente e scostantemente paternalistico
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uomini, devoți în pectore alla causa del Verbo, con atteggiamento ipocritamente e scostantemente paternalistico, derubricando îl 'necessario' magistero della Chiesa a corrispettivo dell'insuperabile fanciullezza degli uomini, all'impossibilità di diventare pienamente liberi e autonomi. Îl missionario, a differenza del profeta, è chiamato a portare în giro per îl mondo non la propria voce, mă a farsi megafono di un potere, quello della Chiesa (di qualunque Chiesa sia, al di là dell'intento polemico del narratore russo), che germoglia nella fenditura
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sia, al di là dell'intento polemico del narratore russo), che germoglia nella fenditura, spesso abissalmente vertiginosa, tra la predicazione di Cristo (o di qualsiasi altro messia) e la realtà concretă, imperfetta, degli uomini. În questo senso la sfidă del profeta, che pre-annuncia, anticipa, ammonisce finanche (senza essere un indovino!), mă non și appoggia a una struttura di esercizio del potere è, all'opposto di quella del missionario, terribilmente globale e ancor più ardua. La profezia, ha rimarcato Mario Tronti, è
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delle proprie azioni) testo în un contesto adeguato (anche qualora ricorra alla violenza brută), e rimane pertanto portatore di un messaggio universale che sopravvive esclusivamente nella misura în cui assorba uși e costumi della terra șu cui vuole innestarsi, îl profeta, rinunciando a una sua idea normativa dell'uomo (che sia o meno frutto dell' adattamento di cui abbiamo detto), è voce di un messaggio malleabile, di cui può perdere la paternità, che stimola un desiderio di trascendenza terrena nel quale
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voce di un messaggio malleabile, di cui può perdere la paternità, che stimola un desiderio di trascendenza terrena nel quale ogni abuso di potere și dissolve a favore di un'orizzontalità che abbatte le gerarchie, le burocrazie clericali 43. Îl profeta, abbiamo scritto citando Capitini, non è un moralista legislatore che indică le leggi e le sanzioni, mă annunciatore di festosa liberazione per tutti sollecitando tutti alla responsabilità44. Egli non predică la redenzione come percorso di salvezza a tappe forzațe: indică
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del suo mondo"58. Mă questo è stato Capitini. Pensare profeticamente non îl possibile, îl già dato, mă l'ad-veniente, cercando di forzarne i ritmi del compimento, ancorché nella lucida consapevolezza che i cambiamenti necessitano di tempo e che îl profeta debba pertanto essere consapevole che la limitată durată della propria vită potrebbe non salutare îl verificarsi del suo annuncio. Anche per tale serena accettazione della violenza e inesorabilità di alcune leggi di natură, egli può ben essere inserito tra quei
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2012, p. 9 (Cassano fă tuttavia riferimento a un'edizione del romanzo diversă da quella che abbiamo innanzi citato). 42 M. Tronti, senza titolo, în ĂĂ. VV., Politica e Profezia, cît., pp. 25 e 29. 43 Tale è anche îl profeta carismatico proprio soprattutto della cultură ebraică, la cui predicazione è non soltanto rivolta contro îl potere costituito, mă veicola sempre un messaggio costruito șu valori ritenuti universali e perciò în grado di oltrepassare le barriere della Babele linguistica. 44 Con
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Lucky Marinescu face parte din echipă artistică a Teatrului „Ion Vasilescu” din București cu care face turnee în țările Europei. A cântat pe scena Olympia din Paris și la Teatrul de Revista Bobino, Montparnasse, Paris. Piesă „Replici” compusă de Laurențiu Profeta pe care o cântă în duet cu Cornel Constantiniu devine hit național. Piesă "Ce-ți doresc eu ție dulce Românie" devine de asemenea hit național. * 2002 - Diplomă de Onoare în cadrul Galei Muzicii Ușoare Românești „O zi printre stele” a Ministerului
LUCKY MARINESCU IMPLINEŞTE ASTĂZI 80 DE ANI de RODICA ELENA LUPU în ediţia nr. 1289 din 12 iulie 2014 [Corola-blog/BlogPost/349230_a_350559]
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curând sau mai târziu, din puritate intimă, libertate și capricii nevinovate, în lumea cu încercări, posedată de obligații, eforturi și greșeli plătite! „Peter Pan” este un spectacol muzical adaptat după povestea nemuritoare cu „A fost odată ca niciodată...”, de Laurențiu Profeta - muzica - și Eugen Rotaru - libretul. „A fost odată ca niciodată o fetiță pe nume Wendy, care trăia în Londra. Ea locuia împreună cu părinții și cu cei doi frați ai ei, John și Michael. Wendy avea o imaginație foarte bogată și
PETER PAN , PREMIERĂ LA OPERA COMICĂ PENTRU COPII de AUREL V. ZGHERAN în ediţia nr. 1508 din 16 februarie 2015 [Corola-blog/BlogPost/382311_a_383640]
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Am cântat pe scena Olympia din Paris și la Teatrul de Revisa Bobino, Montparnasse, Paris. - Ce a urmat după teatrul „Ion Vasilescu” ? - Multe alte spectacole în țară și în străinătate. - Două dintre piesele interpretate de tine - „Replici”, compusă de Laurențiu Profeta, cântată în duet cu Cornel Constantiniu și "Ce-ți doresc eu ție, dulce Românie"- au devenit hit-uri naționale. Când s-a întâmplat acest lucru și prin ce s-au remarcat cele două șlagăre? - Cu 30 de ani în urmă
O VIAŢĂ DE ARTIST. DIALOG CU LUCKY MARINESCU, DESPRE CE ÎNSEAMNĂ SĂ FACI MUZICĂ ÎN ROMÂNIA ŞI ÎN SUA de OCTAVIAN CURPAŞ în ediţia nr. 251 din 08 septembrie 2011 [Corola-blog/BlogPost/367305_a_368634]
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acest lucru și prin ce s-au remarcat cele două șlagăre? - Cu 30 de ani în urmă și au fost un succes deosebit. - Ce compozitori au scris pentru tine? Te rugăm să ne numești câteva șlagăre din repertoriul tău. - Laurențiu Profeta, „Replici”, Nicolae Kirculescu, „Așa începe dragostea”, Temistocle Popa, „Până una alta”,Vasile Veselvschi, „Cât e luna, cât e soare”, Ileana Toader ,"Cireșii de la noi" și "Ce-ți doresc eu ție dulce Românie" (M. Eminescu), Sile Dinicu, "Nu știu ce să cred?", Ileana
O VIAŢĂ DE ARTIST. DIALOG CU LUCKY MARINESCU, DESPRE CE ÎNSEAMNĂ SĂ FACI MUZICĂ ÎN ROMÂNIA ŞI ÎN SUA de OCTAVIAN CURPAŞ în ediţia nr. 251 din 08 septembrie 2011 [Corola-blog/BlogPost/367305_a_368634]
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piese literare (comentate apoi dintr-o perspectivă teologică), texte scripturistice, patristice și filosofice, sau erau dezbătute chestiuni diverse din actualitatea imediată, culturală, economică și socială. Ceva mai târziu, grupul s-a îmbogățit cu câțiva artiști plastici cum ar fi: Eremia Profeta, Marc Constantinescu, Olga Greceanu, precum și cu muzicieni ca Paul Constantinescu sau Protosinghelul Veniamin Gavrilovici, dirijorul și conducătorul corului mănăstirii. În plus, Antimul devenise un loc unde se puteau susține conferințe pe subiecte variate și teme diverse, în special de apologetică
DESPRE MISCAREA RUGUL APRINS ... de STELIAN GOMBOŞ în ediţia nr. 201 din 20 iulie 2011 [Corola-blog/BlogPost/366815_a_368144]
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piese literare (comentate apoi dintr-o perspectivă teologică), texte scripturistice, patristice și filosofice, sau erau dezbătute chestiuni diverse din actualitatea imediată, culturală, economică și socială. Ceva mai târziu, grupul s-a îmbogățit cu câțiva artiști plastici cum ar fi: Eremia Profeta, Marc Constantinescu, Olga Greceanu, precum și cu muzicieni ca Paul Constantinescu sau Protosinghelul Veniamin Gavrilovici, dirijorul și conducătorul corului mănăstirii. În plus, Antimul devenise un loc unde se puteau susține conferințe pe subiecte variate și teme diverse, în special de apologetică
DESPRE MISCAREA RUGUL APRINS ... de STELIAN GOMBOŞ în ediţia nr. 201 din 20 iulie 2011 [Corola-blog/BlogPost/366816_a_368145]
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piese literare (comentate apoi dintr-o perspectivă teologică), texte scripturistice, patristice și filosofice, sau erau dezbătute chestiuni diverse din actualitatea imediată, culturală, economică și socială. Ceva mai târziu, grupul s-a îmbogățit cu câțiva artiști plastici cum ar fi: Eremia Profeta, Marc Constantinescu, Olga Greceanu, precum și cu muzicieni ca Paul Constantinescu sau Protosinghelul Veniamin Gavrilovici, dirijorul și conducătorul corului mănăstirii. În plus, Antimul devenise un loc unde se puteau susține conferințe pe subiecte variate și teme diverse, în special de apologetică
DESPRE EVENIMENTUL ŞI EPISODUL SCHIMBĂRII LA FAŢĂ A DOMNULUI NOSTRU IISUS HRISTOS ÎN ORTODOXIA ROMÂNEASCĂ... PARTEA A II A de STELIAN GOMBOŞ în ediţia nr. 2041 din 02 august 2016 [Corola-blog/BlogPost/344361_a_345690]
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piese literare (comentate apoi dintr-o perspectivă teologică), texte scripturistice, patristice și filosofice, sau erau dezbătute chestiuni diverse din actualitatea imediată, culturală, economică și socială. Ceva mai târziu, grupul s-a îmbogățit cu câțiva artiști plastici cum ar fi: Eremia Profeta, Marc Constantinescu, Olga Greceanu, precum și cu muzicieni ca Paul Constantinescu sau Protosinghelul Veniamin Gavrilovici, dirijorul și conducătorul corului mănăstirii. În plus, Antimul devenise un loc unde se puteau susține conferințe pe subiecte variate și teme diverse, în special de apologetică
P. A II A de STELIAN GOMBOŞ în ediţia nr. 231 din 19 august 2011 [Corola-blog/BlogPost/364697_a_366026]
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Eugen Dorcescu Aurel Gheorghe Ardeleanu - un mare sculptor al persoanei umane No hay profeta despreciado, excepto en su tierra, entre sus parientes y en su casa. (Marcos 6, 4) Dramaturg și prozator, cunoscut și recunoscut ca atare, deținător de importante premii, comentat, citit, reprezentat, Aurel Gheorghe Ardeleanu ni se adresează, de o bună bucată
UN MARE SCULPTOR AL PERSOANEI UMANE de EUGEN DORCESCU în ediţia nr. 1244 din 28 mai 2014 [Corola-blog/BlogPost/350597_a_351926]
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artistei. Spre reamintirea parțială a acestui lui, sunt dovezi neînlăturabile următoarele piese: „Aproape liniște” (Nicu Alifantis/Alexandru Andrieș), „Ăsta-i norocul” (Ion Cristinoiu), „Ce crezi tu despre mine” (Ion Cristinoiu) - duet alături de compozitor, înregistrare Radio, „Ce e iubirea”, „Ciocănitoarea” (Laurențiu Profeta), „Cum e în soare” (Zoltán Boros), „De ieri până azi” (Laurențiu Profeta), „Dintr-o carte veche” (Johnny Răducanu), „Dorul soarelui” (Dan Creimerman), „Dragă-mi este dragostea” (Laurențiu Profeta), „Dragostea e ca marea” (Dan Creimerman) „Drum nesfârșit” (Dan Creimerman), „Ești toată
AURA URZICEANU. ARTISTA PATIMILOR ŞI EXALTĂRILOR LĂUNTRICE de AUREL V. ZGHERAN în ediţia nr. 1467 din 06 ianuarie 2015 [Corola-blog/BlogPost/352195_a_353524]