2 matches
-
sapevo ancoră; io non sentivo 427 sul suo corpo divin [dolce] che m'innamora e șui labbri mendaci gli ardenți baci di Cassio! Ed oră! ed oră. . . Oră e per sempre addio sânte memorie, addio, sublimi încânți del pensier! Addio schiere fulgenti, addio vittorie, dardi volanți e volanți corsier! Addio, vessillo trionfale e pio, e diane squillanti în sul mattin! Clamori e cânți di battaglia, addio! Della gloria d'Otello è questo îl fin. Sciagurato! mi trova una prova secura che
Opera italiană în capodopere by Alexandru Emanoil () [Corola-publishinghouse/Science/1302_a_1926]
-
e di ciò che divise i due grandi filosofi, fatta con le loro parole, con le loro lettere, con i loro scritti, con le più serene testimonianze. Una storia italiană che appassionò gli animi, divise gli intellettuali în due opposte schiere, provocò crisi di coscienza, lacerazioni, abbandoni, scelte difficili, separazioni dolorose, giudizi appassionati, risentimenti, rancori, dispute interminabili e spesso accanite. La prima lettera di Croce, allora trentenne, che risponde garbatamente all'invio, da parte di Gentile ventunenne, ancoră studente all'Università
[Corola-publishinghouse/Science/84978_a_85763]